Descrizione
Si tratta di un complesso cimiteriale che si compone di nove tombe a camera scavate nella roccia, di forma rettangolare e circolare: le prime potrebbero risalire all’età del ferro, le seconde all’età del bronzo. Il Comune di Centuripe ha segnalato la scoperta alla Soprintendenza di Enna; tra l’altro le origini del territorio risalgono al Neolitico, e nelle zone vicine al sito appena scoperto sono stati rinvenuti, in passato, reperti provenienti da necropoli. L’area collinare in cui sorge il sito è di proprietà privata, e si trova vicino al Comune di Randazzo, pur appartenendo dal punto di vista territoriale a Centuripe. È inoltre attraversata da ruscelli e da un’infrastruttura idrica che da Ancipa e Pozzillo porta acqua nel Simeto e a Catania. Esente da particolari vincoli, nella zona attualmente si trovano pascoli biologici, e in futuro sarà trasformata in discarica pubblica. Fonte Artribune.