Descrizione
L'Altare Sacrificale di Caltabellotta è un importante sito archeologico e storico situato nella città di Caltabellotta, in Sicilia. Questo monumento risale all'età del bronzo ed è stato scoperto nel 1985 dal professor Salvatore Piccolo, grazie alle iscrizioni presenti nei pressi del sito. L'Altare Sacrificale è composto da una piattaforma di pietra calcarea di circa 8,5 metri per 7,5, con un'altezza di circa 1,6 metri. L'accesso alla piattaforma è garantito da due rampe che salgono da due lati opposti della piattaforma. Sulla piattaforma sono stati rinvenuti numerosi oggetti utilizzati in riti religiosi come vasi, punte di frecce, ossa di animali. Secondo gli studiosi, l'Altare Sacrificale potrebbe essere stato utilizzato per i riti sacrificali di animali, che facevano parte della cultura dell'età del bronzo in Sicilia. L'area intorno all'altare mostra infatti resti di ossa animali e di animali bruciati. Il sito rappresenta un importante testimonianza storica della Sicilia antica e ha attirato l'attenzione di numerosi studiosi e turisti. Grazie al lavoro di conservazione e di restauro, oggi è possibile visitare l'Altare Sacrificale e scoprire di più sulla vita dei popoli che lo hanno costruito. Inoltre, durante la visita del sito, si possono ammirare anche il panorama del paesaggio circostante, che comprende la città di Caltabellotta, il mare e le montagne, rendendo la visita ancora più suggestiva.