Descrizione
Il Monte Keli si trova nella parte centro-occidentale della Sicilia, in provincia di Agrigento, ed è una delle più alte vette delle Madonie, una catena montuosa che attraversa la parte meridionale dell'isola. Con i suoi 1.295 metri di altitudine, il Monte Keli offre ai visitatori una vista panoramica mozzafiato sulla vasta pianura sottostante e sulle montagne circostanti. Il suo nome deriva dalla parola greca "kelè", che significa "cigno", forse a causa della forma allungata e sinuosa del proprio profilo. La montagna è famosa per la sua flora e fauna uniche. la micro-riproduzione del "Pino Loricato", che in Italia esiste solo sulle Madonie. Le foreste di questa zona sono molto antiche e ancora molto ben conservate, nonostante la diffusa deforestazione. Oltre ai pini loricati, la zona ospita numerose altre specie vegetali, molte delle quali sono rare e in pericolo di estinzione. Lungo i sentieri escursionistici che conducono alla vetta, si possono incontrare molte specie di animali, tra cui falchi pellegrini, aquile reali, orsi, lupi, e altri mammiferi di taglia più piccola. Inoltre, il Monte Keli ospita numerosi siti archeologici interessanti, tra cui il Monastero di San Benedetto, una volta uno dei più importanti centri religiosi dell'isola. Per arrivare alla vetta del Monte Keli ci sono diverse opzioni. La salita più popolare parte dal borgo di Santa Elisabetta, a circa 20 chilometri a est di Corleone. Il sentiero è abbastanza impegnativo e richiede una buona preparazione fisica, ma la vista panoramica sulla sommità ripaga ampiamente della fatica. In generale, il Monte Keli è una delle mete preferite dai turisti e dagli escursionisti in cerca di immensi spazi naturali e di una immersione completa nella natura. Sia per le bellezze naturali che offrono i suoi sentieri che per le testimonianze archeologiche, quest’area riesce a soddisfare i visitatori con ogni tipo di interesse, dallo sport alla cultura.