Descrizione
La Necropoli di Contrada Stefano è uno dei siti archeologici più importanti dell'antica città di Agrigento, situata sulla costa sud-occidentale della Sicilia. Questo luogo storico è stato scoperto per caso nel 1979 da un agricoltore locale che stava lavorando nei campi nei pressi di Agrigento. La Necropoli si estende su una superficie di circa 5000 metri quadrati ed è composta da numerose tombe risalenti al periodo tra il V e il III secolo a.C. La Necropoli di Contrada Stefano è stata costruita dagli antichi agrigentini per la sepoltura dei defunti e le tombe presenti sono per lo più di tipo a pozzo, scavate nel tufo e dotate di una camera sotterranea con mura rivestite di pietra e tetto a volta. Molte di queste tombe sono decorate con sculture e affreschi che rappresentano scene di vita quotidiana, mitologia e rituali funerari. Tra le caratteristiche più interessanti della Necropoli di Contrada Stefano vi sono anche i sarcofagi in pietra di varie forme, dimensioni e decorazioni. La Necropoli di Contrada Stefano è stata oggetto di numerosi studi archeologici, che hanno permesso di ricostruire la storia dell'antica città di Agrigento. Grazie alle ricerche effettuate, si è scoperto che la necropoli veniva utilizzata dai cittadini dell'antica città di Agrigento, ma anche da coloro che provenivano da altri centri della Sicilia e dell'area mediterranea. La Necropoli di Contrada Stefano rappresenta dunque un importante patrimonio culturale e storico della Sicilia, che testimonia la civiltà e le tradizioni dell'antica Grecia. Oggi il sito è accessibile ai visitatori attraverso un percorso turistico allestito con l'ausilio di moderne tecnologie multimediali, che permettono di immergersi completamente nella storia e nella cultura dell'antica Agrigento.
