Descrizione
La Necropoli di Castelluccio è situata nella provincia di Noto, nella Sicilia meridionale, ed è uno dei siti archeologici più significativi della regione. Questa antica necropoli è costituita da circa 250 tombe rupestri che risalgono al periodo della Sicilia Greca, intorno al V secolo a.C. Questi monumenti sono stati scavati direttamente nella roccia calcarea e sono caratterizzati dalla tipica forma di grotta e la maggior parte di essi ha la forma di un trilite, ovvero un ingresso a due pilastri sostiene un architrave orizzontale. I sepolcri sono stati realizzati per ospitare molti oggetti di valore appartenuti ai defunti, come ceramiche, monili, bronzi e vasi, che sono stati scoperti durante gli scavi archeologici. Questi ritrovamenti hanno permesso agli studiosi di comprendere meglio le usanze funerarie dell'antica civiltà della Sicilia Greca e la loro organizzazione sociale. La necropoli si estende su una vasta area e presenta diverse tombe di diverse dimensioni e stili architettonici. Tra queste tombe vi sono quelle decorate con delle raffigurazioni a bassorilievo e alcune con dei dipinti in grado di rivelare la raffinatezza artistica degli antichi siciliani. Oltre alle tombe, la necropoli include anche un santuario di epoca romana e una necropoli paleocristiana, che confermano la continuità dell'uso del sito seppur in epoche differenti. La Necropoli di Castelluccio è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2002 e dal 2009 fa parte del parco archeologico della città di Noto. Questo sito rappresenta un'importante attrazione turistica per coloro che desiderano conoscere la ricca storia dell'isola e la cultura di una civiltà antica e affascinante.
